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Obbligo non delegabile del Datore di Lavoro (art. 17 del D.Lgs. 81/08), la Valutazione dei rischi viene definita come “valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori presenti nell’ambito dell’organizzazione in cui essi prestano la propria attività, finalizzata ad individuare le adeguate misure di prevenzione e di protezione e ad elaborare il programma delle misure atte a garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza”.
La corretta valutazione dei rischi è quindi il primo passo da intraprendere nella gestione aziendale della Salute e Sicurezza sul Lavoro: tutti gli altri adempimenti (Sorveglianza Sanitaria, Formazione ed Informazione, scelta dei DPI, etc.) possono essere effettuati soltanto in base alle risultanze della VDR.
La valutazione dei rischi e la stesura del DVR devono derivare da un’attenta analisi delle procedure di lavoro aziendali e delle attrezzature e sostanze pericolose presenti sul luogo di lavoro: solo così sarà possibile garantire la protezione dei lavoratori e salvaguardare il Datore di Lavoro.
Diffida dalle valutazioni effettuate da personale non esperto e da quelle acquistabili on-line a basso costo: non garantiscono il Datore di Lavoro in caso di infortunio, malattia professionale e/o ispezione degli organi di vigilanza.
La VDR deve essere effettuata secondo quanto previsto dagli articoli 28 (Oggetto della valutazione del rischio) e 29 (Modalità di effettuazione della valutazione del rischio) del D.Lgs. 81/08 e deve essere formalizzata in forma scritta nel DVR (Documento di Valutazione dei Rischi). La VDR deve essere effettuata in collaborazione con il RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) e con il MC (Medico Competente), previa consultazione del RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza).
A seguito della VDR, il Datore di Lavoro deve mettere in campo le adeguate misure di prevenzione (riduzione della probabilità di accadimento) e protezione (riduzione del danno derivante da un determinato evento) necessarie per la salvaguardia di Salute e Sicurezza dei lavoratori.
Oltre ai rischi generali evidenziati dal Titolo primo del D.Lgs. 81/08, è obbligatorio valutare, tra gli altri, anche i seguenti rischi specifici:
Rischio incendio
Movimentazione Manuale dei Carichi (MMC)
Videoterminali (VDT)
Rumore
Vibrazioni al corpo intero (WBV)
Vibrazioni al sistema mano-braccio (HAV)
Radiazioni Ottiche artificiali (ROA)
Microclima
Campi elettromagnetici
Rischio chimico
Agenti cancerogeni e/o mutageni
Amianto
Agenti biologici
Ferite da taglio e punta nel settore ospedaliero e sanitario
Atmosfere esplosive (ATEX)
Spazi confinati
Stress lavoro-correlato
Illuminazione e Luminanza
Gestione dell’Emergenza e dell’Evacuazione dei luoghi di lavoro
Rischio da interferenza (DUVRI)
Il Gruppo Ramazzini effettua, anche tramite analisi strumentali, la Valutazione del Rischio e/o la Valutazione dei Rischi specifici per la tua azienda, gestendo la redazione del DVR e dei POS (Piano Operativo di Sicurezza).